𝑨𝒊 𝒑𝒊𝒆𝒅𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝑩𝒊𝒂𝒏𝒆𝒍𝒍𝒐, 𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒓𝒐𝒄𝒄𝒂𝒇𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒊𝒏𝒆𝒂 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒏𝒔𝒊𝒗𝒂 𝒅𝒊 𝑴𝒂𝒕𝒊𝒍𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝑪𝒂𝒏𝒐𝒔𝒔𝒂, 𝒔𝒊 𝒓𝒊𝒆𝒗𝒐𝒄𝒂 𝒍’𝒖𝒍𝒕𝒊𝒎𝒐 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒆𝒑𝒊𝒔𝒐𝒅𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑮𝒓𝒂𝒏𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒔𝒔𝒂: 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒍’𝑰𝒎𝒑𝒆𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝑬𝒏𝒓𝒊𝒄𝒐 𝑽, 𝒏𝒆𝒍 𝒎𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍 1111, 𝒄𝒐𝒏 𝒊𝒍 𝒈𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑹𝒆𝒊𝒏𝒇𝒆𝒖𝒅𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒓𝒆𝒗𝒐𝒄𝒂 𝒊𝒍 𝑩𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝑳𝒖𝒄𝒄𝒂 𝒆 𝒍𝒆 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂 𝒊𝒍 𝒕𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒄𝒂𝒓𝒊𝒂 𝒊𝒎𝒑𝒆𝒓𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒊𝒏 𝑰𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂.

𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟐𝟒 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 - 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟎.𝟑𝟎

Si entra nel vivo con la suggestiva cena medioevale “La Notte del Volgo” sul sagrato della chiesa di Sant'Antonino, allestito per l’occasione dal gruppo storico “I Villici delle Quattro Castella”. Il banchetto è anche la prima occasione di vedere gli attori indossare i costumi storici: Matilde e la sua corte intervengono e cenano con tutti gli ospiti, intrattenuti da spettacoli di saltimbanchi, sbandieratori e musici medievali. La cena è a pagamento ed è richiesta la prenotazione (per informazioni: 339.6512492).

𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟐𝟓 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨

I prati sotto il Castello di Bianello diventano un vero e proprio villaggio medioevale. Un grande mercato di banchi e artigiani anima i prati di Bianello (quest'anno saranno 70). Si svolgono visite guidate al castello di Bianello e alla chiesa di Sant’Antonino. La serata, fino alle 23.30, si anima grazie agli eventi nella grande Arena Matildica: spettacoli di fuoco, scherma scenica e la ricostruzione teatrale di fatti storici realmente accaduti durante il dominio di Matilde di Canossa, a cura delle contrade e dei gruppi di rievocazione storica del Gens Mathildis.

𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟐𝟔 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨

La giornata si apre con la Santa Messa in costume per la benedizione del Palio 2024 e il Corteo dei Fanciulli, a cui partecipano i bimbi delle scuole d'infanzia di Quattro Castella. Nel corso delle giornata, taverne e mercati sono aperti e i gruppi storici intrattengono il pubblico con spettacoli di bandiere, falconeria e scherma scenica presso l’Arena Matildica. Nel tardo pomeriggio si svolge il grande Corteo storico con centinaia di comparse e attori di fama nazionale, la ricostruzione teatrale di fatti storici realmente accaduti e dell’incontro tra Matilde e Enrico V, il Gioco del Ponte che vede confrontarsi le gualdane dei quattro colli per la conquista del Palio. Il corteo si conclude con la grande sfilata che attraversa le vie del paese.